"Donna a Cavallo" di Agenore Fabbri - La Potenza Espressiva della Scultura in Bronzo
"Donna a Cavallo" è una scultura in bronzo realizzata nel 1975 da Agenore Fabbri, uno degli scultori italiani più importanti del XX secolo. Con dimensioni di 12,5 cm in altezza, 14,5 cm in larghezza e una profondità di 5 cm, questa opera rappresenta l'abilità di Fabbri nel catturare l'essenza del dramma e della forza attraverso forme scultoree dinamiche e potenti.
Agenore Fabbri (1911-1998) ha dedicato la sua carriera a esplorare temi profondi legati alla condizione umana, spesso espressi attraverso figure contorte e drammatiche. In "Donna a Cavallo", la figura femminile appare fusa con il cavallo in un'unione di forme fluide e tortuose, simbolo di forza e vulnerabilità. La scultura è caratterizzata da superfici ruvide e dettagli espressivi, che riflettono l'interesse di Fabbri per l'energia e il movimento intrinseco nelle sue opere.
Esposizioni e Riconoscimenti:
- Questa scultura è stata esposta nel 2012 presso l'Associazione culturale Renzo Cortina a Milano, nell'ambito della mostra "Agenore Fabbri. Il dramma e la speranza", tenutasi dal 2 ottobre al 3 novembre 2012.
- L'opera è documentata nel catalogo della mostra, a pagina 50, confermando la sua importanza nel corpus di lavori di Fabbri.
Caratteristiche principali:
- Autore: Agenore Fabbri (1911-1998)
- Anno: 1975
- Dimensioni: 12,5 x 14,5 x 5 cm
- Tecnica: Scultura in bronzo
- Firma: Incisa sulla scultura
"Donna a Cavallo" è un'opera che incarna la visione artistica di Agenore Fabbri, in cui il dramma e la speranza si intrecciano per dare vita a una scultura che sfida l'osservatore a riflettere sulle dinamiche della forza e della fragilità umana. Il bronzo, con la sua durezza e resistenza, contrasta con le forme morbide e fluide della figura, creando una tensione visiva che è al contempo inquietante e affascinante.
Aggiungi questa scultura alla tua collezione per possedere un'opera di uno dei maestri della scultura italiana del Novecento, un pezzo che rappresenta non solo l'arte, ma una profonda riflessione sulla condizione umana.
