Scanavino Emilio - elenco opere
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Biografia di Emilio Scanavino: Vita e Opere
Introduzione
Emilio Scanavino (28 febbraio 1922 – 28 novembre 1986) è stato un pittore e scultore italiano di grande importanza nel panorama dell'arte contemporanea. Le sue opere, caratterizzate da uno stile astratto e informale, hanno avuto un impatto significativo sulla scena artistica internazionale.
Primi Anni e Formazione
Emilio Scanavino nacque a Genova e fin da giovane mostrò un forte interesse per l'arte. Nel 1938 si iscrisse alla Scuola d'Arte Nicolò Barabino, dove incontrò Mario Calonghi, un insegnante che influenzò profondamente la sua formazione artistica. La sua prima mostra personale si tenne nel 1942 al Salone Romano di Genova.
Carriera Artistica
Negli anni '50, Scanavino si trasferì a Milano e iniziò a gravitare attorno al gruppo degli Spazialisti, pur senza aderirvi ufficialmente. Partecipò a numerose esposizioni internazionali, inclusa la Biennale di Venezia nel 1950, 1954 e 1958, e una sala personale nel 1960. Negli anni '60 e '70, le sue opere furono esposte in città come Londra, Parigi, Bruxelles, Copenaghen, Amburgo e Filadelfia.
Opere e Tecniche
Le opere di Scanavino sono caratterizzate da un uso intenso delle forme e degli spazi, spesso con linee audaci e contrasti drammatici. Il suo stile personale si distingue per l'uso di nodi stilizzati che simboleggiano i legami tra l'interiorità dell'individuo e il mondo esterno. Questo elemento ricorrente nelle sue opere rappresenta la complessità delle relazioni umane e delle esperienze personali.
Eredità e Impatto
Scanavino ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte contemporanea. Dopo la sua morte, gli sono state dedicate importanti antologie, come quella al Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova nel 1987. Le sue opere continuano a essere esposte e apprezzate a livello internazionale, rappresentando un punto di riferimento per l'arte astratta e informale.
Fonti: